"America" è uno dei tre grandi romanzi rimasti incompiuti e pubblicati postumi dall'amico di Kafka, Max Brod, che dall'autore aveva ricevuto l'incarico di distruggerne le opere quando fosse morto. Edito nel 1927, racconta la storia dell'adolescente Karl Rossmann, mandato in America dai genitori per dimenticare una domestica messa incinta.
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Oltreoceano, in un paese sconosciuto, a espiazione della propria colpa, Karl vive una serie di esperienze a lui incomprensibili, prima a casa dello zio, che senza motivo lo scaccia, poi assieme a due vagabondi, quindi come impiegato in un albergo, da cui viene improvvisamente licenziato, e infine nel teatro di Oklahoma, dove il racconto si interrompe.