Le orchidee hanno qualcosa che va al di là della loro innegabile bellezza. All'apparenza infinite per diversità, si sono adattate in modo sorprendente a una serie sbalorditiva di nicchie ecologiche e partner evolutivi, perfezionando la capacità di interagire con una miriade di creature e sfruttarle come simbionti.
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Le orchidee sono quindi la famiglia di piante ideale per educarci alla biodiversità e spiegarne l'importanza. Le strutture e i colori straordinari di ogni specie raccontano l'ecologia, l'evoluzione e la strategia di sopravvivenza. Analizzate e svelate, queste storie offrono una profonda comprensione dei processi che hanno formato il mondo nel corso di millenni, nella speranza che questa conoscenza ci ispiri a preservare ciò che per essere creato ha richiesto migliaia di anni. Abili a ingannare e manipolare, le orchidee sono note per avere raggiunto in questo modo tanti successi evolutivi. Analizzare come si appropriano dei comportamenti preesistenti di una serie sconcertante di impollinatori di dimensioni lillipuziane, non solo è estremamente istruttivo, ma si rivela uno studio di grande fascino. Persino il grande Charles Darwin definiva le orchidee uno "splendido svago", e coltivò a vita questa passione. È innegabile che le orchidee abbiano fatto presa sulla psiche di molti esseri umani. Negli ultimi anni sono persino diventate il tipo di pianta ornamentale più venduto e coltivato. Ma la bellezza da sola non basta a spiegare questo fenomeno. Le teorie sul perché siamo attratti dalle orchidee sono tante. Si pensa che la struttura zigomorfa del fiore (simmetria bilaterale) ci induca a guardarlo come se guardassimo un volto, attribuendogli "personalità", oltre che bellezza. Altri sono invece affascinati dalla combinazione di colore, forma, eleganza e profumo, caratteristiche che però non sono sempre gradevoli in tutti gli esemplari. In questo libro, vi invitiamo a tuffarvi nel mondo delle orchidee e a imparare a conoscere queste gemme della natura.