La vostra biblioteca vi raggiunge a casa sul dorso di un elefante? Viaggia forse lungo un fiume? Oppure si trova in una cabina telefonica, in una stazione ferroviaria, in un parco o addirittura nel vostro giardino? Da secoli i bibliotecari sono famosi per superare ostacoli geografici, economici e politici allo scopo di portare la parola scritta a un pubblico appassionato, e ancora oggi tengono fede alla loro reputazione, nonostante il modo in cui leggiamo e condividiamo i libri sia mutato in maniera repentina e radicale nel XXI secolo. "Biblioteche insolite" esplora la rivoluzione in atto nel mondo delle biblioteche, accanto al lavoro dei tanti architetti, designer, educatori, artisti e attivisti che hanno iniziato a pensare fuori dagli schemi per raggiungere i lettori in ogni luogo. Nel decretare la fine del libro di carta, gli esperti si sono profusi in necrologi anche per le biblioteche fisiche. Eppure, a prescindere dal destino del primo, sembra proprio che le previsioni sulla scomparsa imminente delle seconde siano state alquanto premature. Questo libro celebra il fatto che le biblioteche occupano ancora un posto centrale nella nostra società, e che i "bibliotecari" faranno sempre l'impossibile per raggiungere i lettori. Dalla crescita del movimento egualitario internazionale Little Free Library (il cui motto è: "Prendi un libro, porta un libro") alla diffusione delle biblioteche di lusso negli hotel, l'offerta si fa sempre più diversificata. Di conseguenza, che vi troviate in una stazione della metropolitana a Berlino, su una barca fluviale in Laos, dentro una iurta in Mongolia o semplicemente a casa vostra, potete sempre scovare il libro in attesa di essere letto.