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Buon compleanno Pimpa!

Buon compleanno Pimpa!

50 anni di una cagnolina che ha sempre 5 anni

Chi non ha mai letto una storia della Pimpa? Da ormai tre generazioni la simpatica cagnolina nata nel 1975 dalla fantasia e dalla matita di Altan – come racconta il fumettista stesso in un'interessante intervista - accompagna i più piccoli alla scoperta di sé e del mondo, attraverso sempre nuove avventure.

Una proposta di storie a pois rossi dalle biblioteche del polo piacentino per festeggiare questo incredibile compleanno.

"Pimpa piace ai bambini perché fa un gioco che loro amano molto, quello di animare tutto ciò che li circonda. È un'attività che stuzzica la fantasia dei piccoli e crea tra loro e Pimpa un forte legame affettivo. I bimbi si identificano con lei perché concepiscono il mondo allo stesso modo." - Altan

 
 
Pimpa Magica è un progetto nazionale nato dalla generosità dell’artista Francesco Tullio-Altan che ha messo a disposizione di Radio Magica ETS un ampio patrimonio di fumetti di Pimpa per la realizzazione di prodotti multimediali in formato audio, video con la lingua dei segni italiana (LIS) e video con i simboli della comunicazione aumentativa alternativa (CAA).
Obiettivo principale di tutti i progetti di Radio Magica è l’inclusione e, attraverso i video, le schede in pdf e gli audio in mp3 di Pimpa Magica, arriva a scuole, biblioteche, associazioni e famiglie diffondendo questi libri come strumenti che rendono la cultura accessibile a tutti i bambini, con e senza disabilità, e insegna a riconoscere e rispettare questi linguaggi.
Il progetto è sostenuto dal Centro per il Libro e la Lettura e gode del patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia. Una rete di esperti di inclusione, di animazione, di produzioni audio e video, la casa editrice Franco Cosimo Panini, Lella Costa e persino l’orchestra inclusiva AMI-Ritmea di Udine si sono messi a servizio di Pimpa Magica.
Questo progetto è senza dubbio “magico” perchè l’inclusione non è solo una manifestazione democratica della cultura ma un’espressione della gioia pura della condivisione.
Spesso di parla di condivisione come di un concetto astratto, la condivisione invece è una pratica della quotidianità che bambine e bambini, ragazze e ragazzi sentono molto da vicino, fin da piccolissimi. Assaggiare un piatto, ridere di uno scherzo, fare un viaggio: se sono esperienze condivise, il piacere è amplificato e il ricordo si deposita nella memoria con maggiore tenacia. La lettura condivisa diventa quindi un’azione potente, che lascia tracce positive a lungo termine!