Tra il febbraio e il giugno 1948 ovvero tra il colpo di stato filosovietico a Praga e il blocco militare di Berlino, si consuma definitivamente la separazione dell'Europa in due blocchi. E' l'inizio della guerra fredda, di cui anche la Comunità europea sarà figlia.
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A cinquant'anni di distanza, nella primavera del 1998, si apriranno a Bruxelles i negoziati per l'adesione all'Unione Europea di Estonia, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovenia (oltre che Cipro), mentre quasi contemporaneamente si decideranno le sorti dei paesi che parteciperanno o meno alla nascita della moneta unica. Nel giro di mezzo secolo si assiste dunque al definitivo esaurimento di una fase storica e all'alba di un nuovo futuro per il nostro continente.
