Individualismo vecchio e nuovo
Abstract
Una società più giusta e più stabile secondo Dewey si fonda su un individualismo capace di sviluppare le singole personalità. Una distratta superficialità e il rapido cambiamento dei riferimenti simbolici sociali indotti dalla comunicazione di massa hanno inibito lo sviluppo dei valori morali e sminuito la capacità dei singoli di comunicare e collaborare.
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Questi saggi furono scritti da John Dewey nel 1929, mentre incalzava la più grave crisi economica americana, e sono ancora profondamente attuali, per le numerose analogie con l'odierna crisi dell'economia occidentale. Il pensiero di Dewey si adatta assai bene all'urgenza dei nostri tempi; alterna amarezza e speranza e indaga sulle opportunità da cogliere per una nuova prospettiva morale e sociale: un nuovo individualismo, che infonda una responsabilità sociale pienamente consapevole della forza dei propri valori e della propria autonomia.
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Biblioteca
Fiorenzuola - Biblioteca Comunale Mario Casella
Documento disponibile
Collocazione
FILO 1639 CDD 141
Note
1. ristampa: 2014.
Escluso da prestito intersistemico fino al 31/05/2016 eccetto che per le biblioteche di Alseno, Carpaneto, Castell'Arquato, Castelvetro, Monticelli e Podenzano.